RV_20161120_013.jpg

La storia

La storia

 
 

Un reperto fotografico fá risalire al 1907 la consegna di un gagliardetto alla Unione Ciclisti Sandanielesi che lo conserva attualmente tra i suoi cimeli. Il fatto costituisce la testimonianza della nascita ufficiosa della Società; l'attività ciclistica, fino al 1932, è documentata da rari ritagli di giornale e da diverse foto ingiallite dal tempo.
Nel 1932 un gruppo di giovani guidati dal Signor Giovanni Marchesini, ufficializza la nascita del CLUB CICLISTICO SANDANIELESE con l'affiliazione all' Unione Velocipedistica Italiana (U.V.I.). Da questo momento l'attività sarà ininterrotta e rivolta al ciclismo dilettantistico e amatoriale su strada, conseguendo inoltre brillanti risultati nelle gare disputate in Regione anche nel periodo a cavallo dell'ultima Guerra Mondiale.
Nel 1939 l'originaria denominazione diventa per motivi politici "Unione Ciclisti Sandanielesi"; la maglia sociale sarà rossa, in seguito amaranto ed alla guida il Signor Mario Iob, al quale nel dopoguerra subentra con l'incarico di General Manager il figlio Giulio, che resterà la spina dorsale della Società fino al 1994. Alla presidenza si susseguiranno il Comm. Glauco Bernè fino al 1966, negli anni 1967 e 1968 il Signor Natalino Dall'Ava e fino al 1994 il Geom. Enzo Battellino.

Dall'istituzione dei Giochi della Gioventù nel 1969 l'interesse della Società sarà indirizzato al settore giovanile e alla categoria Dilettanti, raggiungendo nel 1983 il numero di 37 atleti, tutti frequentanti il "Centro di Avviamento allo Sport" curato dalla Società stessa e guidato dal Validissimo Direttore Sportivo Ivano Rosso.
A premiare questa iniziativa la Società fu conferita nel 1979 della STELLA DI BRONZO CONI al merito sportivo.
Nel 1989 al Signor Giulio Iob fu conferita inoltre la MEDAGLIA D'ORO della Federazione Ciclistica Italiana F.C.I. 

Oltre all'attività sportiva, la Società si è sempre distinta nel lavoro organizzativo di gare a tutti i livelli: gare pre olimpiche, a cronometro, Circuito degli Assi, Campionato Italiani categoria Esordienti, Campionato Italiano categoria Elite (1998), Campionato Italiano Professionisti (1990).
Il fiore all'occhiello della Società in fatto di capacità e perseveranza organizzative è la COPPA CITTÁ DI SAN DANIELE, gara per le categorie Under 23 ed Elite, che dal 1933 è considerata la classica di chiusura del calendario del ciclismo regionale e negli anni ha arricchito il suo Albo d'oro di nomi di atleti che hanno poi saputo distinguersi in ambito professionistico.

Nel 1994 il Signor Giulio Iob ed Enzo Battellino lasciano il Comitato Direttivo. Nasce un nuovo Comitato formato da nove membri, ex corridori e sportivi, alla cui guida si appresta il Presidente Mauro De Monte fino al 1998. Gli succede Luca Bortoluzzi (1999/2002). L'anno successivo assume la presidenza Gracco Peres.

Nel 1999, dopo una sosta di qualche anno, riprende l'impegno per l'attività della categoria Giovanissimi (6/12 anni): i Direttori Sportivi Marco De Cecco e Pietro Del Negro seguono gli allenamenti bisettimanali e la partecipazione alle gare su strada, pista, ciclocross. Nel periodo invernale il lavoro prosegue con il nuoto e l'attività in palestra con l'obiettivo di curare lo sviluppo psicomotorio dei ragazzi.
Si intensifica inoltre la partecipazione dei soci a livello amatoriale.

Nel 2007 vengono festeggiati i 75 anni di affiliazione alla F.C.I. e i 100 anni dalla consegna del "Gagliardetto" con una mostra fotografica riguardante le edizioni della gara ciclistica "Coppa Città di San Daniele". Con una cerimonia semplice si ricordano inoltre i 10 anni dalla scomparsa di Giulio Job.

Nel 2009 riprende l'attività nella categoria Esordienti (13/14 anni).
Nel giugno dello stesso anno, a seguito di una lettera del Presidente del Coni Giovanni Petrucci, viene conferita alla Società della STELLA D'ARGENTO CONI al merito sportivo per l'anno 2007, quale riconoscimento delle benemerenze acquisite dal sodalizio in tanti anni di attività.

Il Presidente
Gracco Peres